Penso che molto della bellezza qui trovi una collocazione più spirituale che estetica. Qui il suono che strizza forte l’occhio e l’orecchio a forme radiofoniche, culli sottilmente la dimensione umana più vera, fragile, di incertezze di cui si ha sempre l’urgenza della risoluzione. ZIARA fa questo dentro il suo nuovo singolo dal titolo “Trankila Mamá”, brano che troviamo anche in rete arricchito da un bel video ufficiale. La bellezza è il centro… ma non è il solo centro.

Noi partiamo sempre parlando di bellezza. Andiamo oltre l’estetica. Per te che significa bellezza?


Essere. Per me la bellezza è essere coscienti di quello che siamo. Veniamo già da un’universo perfetto, quindi saremo sempre belli a prescindere:) Io la bellezza la trovo anche nelle piccole cose, anche nei momenti difficili che sembrano insuperabili. 
La bellezza sta negl’occhi di chi guarda, sicuramente una frase fatta, ma che ha un’incredibile verità dietro. La bellezza per me sta nel cambiare sempre, nel rialzarsi continuamente e ammirare la nuova persona che sei diventata.

Come e dove trovarla? Anzi: Ziara cosa fa per cercarla?
Vivo. Continuamente a stretto contatto con la verità. Nel bene e nel male se vivi, avrai a che fare con la scoperta di chi sei. La scoperta, la tua creazione è frutto della perfezione, quindi basta solo smettere di avere un comportamento rigido, ma essere in grado di aprire le braccia e accogliere tutto quello che deve venire. Poi scopriamo che tutto ha senso! Questo è il trucco per accogliere la maggior bellezza di te.

Il dietro le quinte di questo video: attenzioni ai fotosensibili… cioè?
Nel video abbiamo aggiunto delle luci rosse, verdi e bianche. Rosse per descrivere l’interno del cuore, la passione, il dolore e le fragilità, che sono però indice di forza. Le luci verdi perché volevo trovare un colore estivo e il verde acido mi è sembrato deciso e accattivante. Per rappresentare la follia e la perdita di controllo abbiamo utilizzato i teli di plastica per dare un senso claustrofobico di paura ed oblio. Abbiamo deciso anche di mettere in fondo al set delle luci stroboscopiche, che sono pericolose per soggetti che soffrono di epilessia. È importante avvisare il nostro pubblico di questa aggiunta di luci, in modo tale che siano sempre protetti da quello che potrebbero vedere. Ci teniamo al nostro pubblico io e la mia crew 🙂

Che rapporto hai con il tuo corpo?
Non ho mai avuto problemi legati al mio corpo, fortunatamente. Ho altri tipi di insicurezze semmai, ma questa linea non mi appartiene.

Non pensi sia tutto un poco troppo provocante per la santità di ogni mamma?
Questa domanda mi ha fatto sorridere 🙂 Io sono solo Donna e per me mostrare il mio corpo con una certa eleganza, non è provocazione. Bensì una forma di espressione.


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