La raccolta “Ritrovarsi” di Antonio Castagna ci accompagna in un percorso unico tra storie di legami intensi e segreti nascosti. Personaggi complessi e realtà intime si intrecciano in questi racconti brevi che parlano di amore, perdita e trasformazione, toccando corde profonde dell’anima umana.
Ciao, Antonio. Da dove nasce l’ispirazione per la tua nuova raccolta “Ritrovarsi”?
L’ispirazione non ha avuto un preciso arrivo, dopo aver scritto il primo racconto, Un passato che sa di presente e futuro, e avendo trovato una certa soddisfazione nel fatto di aver dato una seconda possibilità ad uno dei protagonisti di questo racconto, ho voluto provare a scrivere altro che mi desse più o meno le stesse emozioni. Quindi parlando proprio di ispirazioni possiamo dire che è arrivata nel voler dare voce alle seconde possibilità.
C’è un racconto a cui sei particolarmente affezionato? Se sì, perché?
Affezionato no, però che mi ci sono rivisto e in certo senso è stato scritto per rispecchiare un po’ un determinato stato d’animo di un mio particolare momento, è Quella notte. Il perché è molto semplice: la protagonista ritrova uno schizzo di un suo disegno dopo appunto dopo averlo trasformato in quadro, e a me in particolare è successo di aver trovato degli appunti scritti a mano dopo aver iniziato a scrivere la bozza del mio progetto che uscirà nelle settimane che verranno. Quindi Quella notte, posso dire che ha celebrato il ritrovamento della mia idea.
Credi che ogni storia meriti il suo lieto fine? È possibile inseguire la propria felicità e raggiungerla?
Assolutamente sì, io credo nel lieto fine e le mie storie lo hanno perché lo meritano, perché essendo scritte da me, io cerco di trovare sempre il lieto fine nelle mie esperienze, non lascio mai che un momento no mi possa rovinare un’esperienza, anzi quel momento brutto fa sì che mi proni ancora di più a cercare il bello nelle cose.
Hai già in mente qualche progetto per il futuro?
Si, sto lavorando da quasi un anno ad un progetto completamente nuovo, si tratta di un romanzo che spero di far uscire nei primi mesi del nuovo anno.
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