Misurandosi questa volta sia dietro sia davanti l’ardua ma stimolante macchina da presa per esibire in maniera più ampia ed esaustiva la propria avvertita idea sull’altalena degli stati d’animo che condizionano ora in modo palese ora sottobanco l’intero pianeta, dopo l’esordio in cabina di regia nel dramedy Quando avrai finito di salvare il mondo contraddistinto…