Introduzione
Simone Pastore, fondatore storico dei DA BLITZ, torna a far parlare di sé con il suo nuovo brano “Photografic”. Questa intervista ci porta nel cuore del processo creativo dietro questa traccia, frutto di una collaborazione straordinaria con Dave Gahan dei Depeche Mode, e offre uno sguardo sul percorso artistico di Simone, che ha segnato la scena musicale dagli anni ’90 fino a oggi. Complimenti a Simone per la sua passione e la capacità di rinnovarsi.

Nella foto sopra: Simone Pastore e Gabry Ponte


1. Introduzione e Ritorno alla Musica

Simone, sei il fondatore storico dei DA BLITZ, una band che ha segnato la scena dance italiana negli anni ’90. Come ti senti a tornare sulla scena musicale con “Photografic”?
“Ciao Alex! In realtà, già dalla scorsa estate, in occasione del lancio di un mashup che fondeva il cantato di ‘Pump up the Jam’ dei Technotronic e una porzione vocale di ‘Diamond’ dei Via Verdi, avevo chiesto l’autorizzazione alla BlissCorporation di usare il nome Simon Da Blitz. Tuttavia, nel corso degli anni ho pubblicato diversi brani sotto altri pseudonimi, come Jave’ e Retronik. Quindi, più che un ritorno, direi che è una continuazione del percorso musicale avviato nel 1993.”

BlissCorporation Studio A 1992-1998

Cosa ti ha spinto a tornare con un nuovo brano dopo tutti questi anni? C’è stato un evento o un’ispirazione particolare?
“Come dicevo, il mio percorso musicale non si è mai realmente interrotto. Dopo aver lasciato il contesto della BlissCorporation, ho continuato a esplorare nuove direzioni in maniera autonoma, mantenendo viva la passione per la musica.”


2. Creazione e Collaborazione

“Photografic” vede la tua firma come compositore e quella di Dave Gahan dei Depeche Mode come voce. Come è nata questa straordinaria collaborazione?
“Negli anni ’80, i Depeche Mode rappresentavano la colonna sonora della mia adolescenza. Ho sempre pensato che alcune gemme meno conosciute del loro repertorio meritassero un aggiornamento, per essere portate all’attenzione delle nuove generazioni. Tramite il mio socio Guido Villani e il nostro team OMG (Original Music Group), abbiamo contattato i Depeche Mode, che hanno accolto con entusiasmo l’idea di lavorare a questo progetto.”

Qual è stato il processo creativo dietro “Photografic”?
“Il processo creativo è nato dal desiderio di riportare le atmosfere dark degli anni ’80 al pubblico di oggi. Questo lavoro si inserisce nel filone di artisti come The Weeknd, che reinterpretano i suoni del passato in chiave moderna. La mia idea era creare un ‘viaggio nel tempo’, mantenendo un equilibrio tra rispetto per l’originale e innovazione.”

C’è un messaggio o un’emozione particolare che vuoi trasmettere con questo brano?
“Vorrei trasmettere ai giovani di oggi le stesse sensazioni che provavo io a 14 anni, guardando Top of the Pops e ascoltando band come i Depeche Mode. Spero che ‘Photografic’ possa essere una porta verso quel mondo.”

My home studio in Torino 1997-1998


3. Influenze e Evoluzione Musicale

“Photografic” ha un sound che richiama atmosfere elettroniche e darkwave. Quali sono state le principali influenze musicali per questo brano?
“Ho voluto seguire la tradizione di artisti come Gabry Ponte e Gigi D’Agostino, che hanno saputo reinterpretare il passato in chiave moderna. Negli anni ’80, la synth-pop new wave britannica era anche musica da club, ma oggi brani come ‘Photographic’ dei Depeche Mode non vengono più suonati nei club. Il mio obiettivo è riportare quel sound alla ribalta.”

Come è cambiato il tuo approccio alla musica rispetto agli anni ’90?
“Oggi, grazie alla tecnologia, è possibile realizzare progetti in tempi brevissimi e collaborare con artisti da remoto. Ad esempio, ‘Photografic’ ha coinvolto anche il mio vecchio amico Max Acqualuce dei DJ From Mars. Questo è un grande cambiamento rispetto agli anni ’90, quando tutto richiedeva più tempo e presenza fisica.”

Quali elementi della tua esperienza passata hai portato in questo progetto e quali sono invece le novità?
“Cerco sempre di rispettare l’essenza dell’originale. Ad esempio, quando remixo un brano noto, come nel caso di ‘Photografic’, mantengo il groove e la melodia originali, aggiungendo solo lievi personalizzazioni per adattarlo ai tempi moderni.”


4. Lavorare con Dave Gahan

Collaborare con una leggenda come Dave Gahan è un sogno per molti artisti. Come è stato lavorare con lui?
“Lavorare su quelle tracce vocali è stato emozionante. È stata un’esperienza che mi ha permesso di connettermi con la mia giovinezza, portando al contempo questo sound a un pubblico più giovane.”

Hai altri progetti futuri con lui o con altri membri dei Depeche Mode?
“Non al momento, ma rimaniamo in contatto.”


5. Pubblicazione e Accoglienza

“Photografic” è uscito sotto l’etichetta Original Music Group. Come è nata questa partnership?
“OMG è nata 20 anni fa insieme al mio socio Guido Villani. Di recente, abbiamo creato una sotto-etichetta, The Dance Makers, per produzioni più pop-commerciali.”

Quali sono state finora le reazioni del pubblico e dei tuoi fan storici al brano?
“Molto positive.”

Pensi che “Photografic” possa attrarre anche nuove generazioni di ascoltatori?
“Questo è proprio lo scopo del progetto.”


6. Progetti Futuri e Visione Artistica

Dopo “Photografic”, hai altri progetti musicali in cantiere?
“Sì, ho ripreso contatti con vecchi amici della BlissCorporation, come i DJ From Mars, per proseguire il percorso intrapreso.”

Come vedi il futuro della tua carriera musicale?
“A gennaio 2025 uscirà un brano che abbiamo composto negli anni ’90 per la colonna sonora di ‘Miracolo Italiano’.”

Qual è il tuo sogno più grande come artista in questo momento?
“Continuare ad avere l’ispirazione e la passione per la musica.”


Nella foto: Simone Pastore, Maurizio Arena and Maurizio Lobina

7. Messaggio ai Fan

Qual è il messaggio che vorresti lasciare ai tuoi fan storici e ai nuovi ascoltatori?
“Ai fan storici dico di continuare a seguirmi e condividere questa esperienza. Ai nuovi ascoltatori consiglio di ascoltare sia l’originale che questa nuova versione per coglierne le differenze.”

Dove possono trovarti online?
“Seguitemi sulla mia pagina Facebook: https://www.facebook.com/simonepastoredablitz.”


Conclusione
Grazie, Simone, per aver condiviso con noi il tuo viaggio musicale e questa nuova avventura con “Photografic”. Non vediamo l’ora di scoprire cosa ci riserverà il futuro!


2 risposte a “Simone Pastore: il ritorno alla musica con “Photografic””

  1. Avatar luca Muscio

    Complimenti Simone. A volte i sogni si realizzano con l’impegno e la bravura.

  2. Avatar Cristina Neri
    Cristina Neri

    Ciao Simone,
    Sono una dei tuoi fan “storici” e sono molto orgogliosa del tuo percorso musicale che si è sempre ben rinnovato. Continua così!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Plugin WordPress Cookie di Real Cookie Banner
Verificato da MonsterInsights