E’ uscito da poco il nuovo singolo di Sea.bass_beat dal titolo “Saxo Dream” e per l’occasione abbiamo scambiato quattro chiacchiere con l’artista.

Intervista sea.bass_beat

Sebastiano, benvenuto! Puoi raccontarci come è nato il progetto di “Saxo Dream”?
Grazie per l’invito! “Saxo Dream” è nato dall’idea di combinare la mia passione per il sassofono con l’elettronica. Volevo creare qualcosa di unico che potesse evocare emozioni diverse rispetto ai miei lavori precedenti. Ho iniziato a sperimentare con vari suoni e melodie fino a trovare una fusione che mi soddisfacesse completamente.


Il sassofono è il protagonista di questo brano. Cosa rappresenta per te questo strumento e come hai deciso di integrarlo con gli elementi elettronici?
Il sassofono è uno strumento che ha sempre avuto un posto speciale nel mio cuore. Ha una voce unica, capace di esprimere una vasta gamma di emozioni. Integrarlo con l’elettronica è stato un processo naturale per me. Volevo mantenere l’essenza organica del sassofono, arricchendola però con texture moderne e ritmi elettronici che potessero dare un tocco contemporaneo al brano.


Hai descritto “Saxo Dream” come un brano più spensierato e leggero rispetto ai tuoi lavori precedenti. Cosa ti ha ispirato a creare questo tipo di atmosfera?
Sentivo il bisogno di esplorare una dimensione più leggera e spensierata della mia musica. Spesso i miei lavori precedenti erano più intensi e riflessivi. Volevo creare qualcosa che potesse far sentire bene le persone, che potesse portare un po’ di leggerezza e allegria. L’ispirazione è venuta anche dal desiderio di contrastare il periodo difficile che tutti stavamo vivendo, offrendo un momento di evasione e gioia.


Il tuo sound sembra essersi evoluto nel tempo. Quali sono state le sfide principali nel trovare questa nuova dimensione musicale?

La sfida principale è stata quella di trovare un equilibrio tra il mio vecchio stile e la nuova direzione che volevo intraprendere. È stato un processo di sperimentazione e di ascolto, cercando di capire cosa funzionava e cosa no. Inoltre, integrare strumenti acustici come il sassofono con elementi elettronici ha richiesto molta attenzione ai dettagli per evitare che uno sovrastasse l’altro.

Il tuo brano è accompagnato da un videoclip suggestivo. Come è nata l’idea per il video e come pensi che arricchisca l’esperienza dell’ascoltatore?

L’idea del videoclip mi è stata suggerita dal mio passato, in particolare dalle mie vecchie relazioni. La domanda che mi sono posto è stata: “Cos’è quella particella che ci smuove e ci fa affrontare un momento così difficile?” Per me, ovviamente, è sempre stata la musica e la sinergia che trovo con la natura. In questo videoclip, ho voluto rappresentare quel momento di frustrazione e il processo che ne deriva. Come si vede dalle immagini, rappresento me stesso mentre salgo in macchina e parto senza una meta. Mentre guido, la realtà si trasforma in un paesaggio idilliaco: cieli blu, tramonti mozzafiato e campi di grano. Mi ritrovo a suonare in mezzo alla natura, sentendo la pace. Ma il tramonto segna la fine di questa serenità. Mi risveglio in macchina, ancora confuso e triste. Riprendo a guidare, consapevole che il viaggio interiore continua. La strada davanti a me è un simbolo di un cammino ancora da percorrere. È un mix di emozioni che ci fa sentire un po’ barcollanti, ma il messaggio vuole simboleggiare che, anche in quei momenti di sofferenza, dobbiamo continuare a rincorrere ciò che nella vita ci fa stare davvero bene.

Sei anche parte del trio Tales of Sound. Come riesci a bilanciare il tuo progetto da solista con il lavoro nel gruppo?

Bilanciare i due progetti non è sempre facile, ma è una sfida che affronto con passione. Ogni progetto ha il suo spazio e il suo tempo. Con Tales of Sound lavoriamo molto sulla sinergia tra di noi, mentre il mio progetto solista mi permette di esplorare nuove idee e suoni in totale libertà. Credo che i due mondi si arricchiscano a vicenda, rendendomi un artista più completo. Nel frattempo, vi annuncio che tra qualche mese ci saranno importanti novità anche per quanto riguarda i Tales.

Quali sono i tuoi prossimi progetti? Possiamo aspettarci altri singoli o un nuovo album a breve?

Ho molte idee in cantiere! Sto lavorando anche a un nuovo album. Voglio continuare a esplorare nuove sonorità e a spingermi oltre i miei limiti creativi. Spero di poter condividere presto nuove musiche con voi!


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