” Tutti gli artisti sognano di entrare in un Club e sentire suonare la propria musica; pochissimi li hanno vissuti come noi per lavoro prima ancora che per divertimento…”
I suoni dark dei sintetizzatori trasportano l’ascoltatore in uno spazio ultraterreno, dove le voci dei due cantanti si completano a vicenda, come nel simbolo dello yin e dello yang. Le suggestioni della dimensione notturna sono favorite dalla perfetta mescolanza fra l’hip hop e la techno, due generi che trasmettono un senso di nuova libertà, anche attraverso le brillanti metafore nel testo.
Qual è l’obiettivo di questo nuovo brano?
Non c’è un obiettivo a singolo brano, se non lasciare musica di qualità agli ascoltatori che ci troveranno sulle piattaforme. O meglio, l’obiettivo è sicuramente far capire la direzione artistica su cui stiamo lavorando. La guerra dei numeri online è una parentesi che ha sicuramente bisogno di approfondimenti. Vogliamo continuare a rilasciare i nostri brani in giro, sperando che possano arrivare alle persone in grado di percepirne un impegno creativo.
Le vostre voci sono complementari e si adattano perfettamente al sound. Come siete riusciti a creare quest’effetto?
Molti ci vedono come Yin e Yang, le radici di uno trova vita nell’altro. Non è stato ricercato l’effetto ma abbiamo capito proprio dai commenti esterni che oltre la musica, la complementarità delle nostre voci poteva essere un segno forte di riconoscimento. Da quel momento abbiamo affinato il tiro, il basso più profondo parlato e l’acuto che viaggia sulla melodia sono ormai un nostro marchio di fabbrica che giorno dopo giorno affiniamo.
La collaborazione con gli artisti internazionali vi ha aiutato a maturare, dal punto di vista artistico?
Ci troviamo in una fase in cui conosciamo il nostro background lavorativo, fatto anche di supporti internazionali. Diciamo che ci da quel pizzico di autostima in più per dire: “Ok, abbiamo le potenzialità per fare bene, divertiamoci”. Quindi si, senz’altro sono dinamiche che ti permettono di essere più motivato per fare bene in futuro.
Come mai avete scelto di ambientare il brano in un night? Credete sia uno dei luoghi perfetti per evadere dalla monotonia?
Il night non è solo un luogo per evadere dalla monotonia per noi; a distanza di anni che li viviamo è diventato il nostro ufficio, la nostra seconda casa, un luogo di aggregazione e divertimento sicuramente ma anche un mondo del quale si parla poco nella musica italiana. Tutti gli artisti sognano di entrare in un Club e sentire suonare la propria musica; pochissimi li hanno vissuti come noi per lavoro prima ancora che per divertimento. Per questo vogliamo raccontare a chi non sa, cosa succede, cosa si prova, cosa può regalarti e toglierti una serata nella nostra Nightlife.
Lascia un commento