Simone Arrighi, classe 1975, nasce a Lucca e cresce con la passione per il cinema e la televisione. Decide di studiare recitazione a 30 anni e di trasferirsi a Roma dove alterna le sue esperienze tra comparse, figurazioni speciali e ruoli minori, tra cui le fiction L’onore e il rispetto di Salvatore Samperi, Boris2, Distretto di Polizia 10, Tutti per Bruno, Incompresa di Asia Argento.
Simone si affaccia poi alla fotografia, nella scuola del fotografo Massimiliano Angeloni, sempre a Roma, e inizia a lavorare ai ritratti per attori e alle foto di scena per spettacoli teatrali, film e videoclip. Questa sua passione per il cinema, per la luce, la capacità di creare espressioni e storie con uno scatto, e il dono di vedere le immagini ancora prima di essere impresse, lo spingono a scrivere sceneggiature. Debutta con Diva, girato a Roma nel 2015, un cortometraggio noir che tratta il declino artistico di un’attrice e del meccanismo che si cela dietro all’industria del cinema e della televisione, dove ogni notizia, anche la più macabra, rende soldi e popolarità. Dirige, scrive e produce il cortometraggio Out nel 2018 sempre a Roma, mirato a partecipare al “Verticalmovie Festival” di Roma diretto da Salvatore Marino. Il corto partecipa anche al “Roma Web Fest” e allo “Small Movie Festival” di Calcinaia (PI). Qui Simone affronta il tema della scoperta dell’omosessualità da parte di un giovane ragazzo che farà di tutto per farsi accettare dai genitori e dagli amici. Nel 2021 torna alla sceneggiatura e alla regia con La giostra, forse la sua opera più matura, dove tratta la malattia di Alzheimer attingendo alla dura esperienza personale vissuta con la madre. Prodotto in collaborazione con la cooperativa sociale “La Salute” di Lucca e grazie al sostegno di amici, parenti e semplici sostenitori che hanno aderito della campagna crowdfunding, è stato girato a Lucca, città natale del regista, col patrocinio del comune. Il corto, distribuito dalla “West 46th Films” ha vinto i premi miglior attore protagonista, migliore attrice protagonista e migliore colonna sonora al festival “Napoli Cultural Classic”, e i premi miglior attrice protagonista e miglior colonna sonora al “Caorle Film Festival”. All’ “Asti International film festival” e al “Digital Media Fest” di Roma il corto invece ha vinto nella categoria miglior attore protagonista. Al “Theta short film Festival” ad Avellino vince il premio per la miglior attrice protagonista, mentre si aggiudica il premio “Radio Carpine Visciano” al Visciano Film Festival nel 2022.
Nel 2020 e nel 2021 Simone dirige i videoclip di due singoli del cantante March., È pericoloso sporgersi e Gestalt. Nel 2022 Simone ha scritto e diretto Ricordati di sorridere sempre, un corto di fantasia drammatico – thriller ispirato, sotto alcuni aspetti, al serial killer Jeffrey Dahmer e distribuito da “Premiere Film” che ha vinto il premio “Best thriller 2023” al Caorle Film Festival. A gennaio 2023 torna a dirigere un videoclip per il nuovo singolo di March. dal titolo Telenovela.
Arrighi è anche produttore dei suoi lavori, ideatore dei soggetti e casting director.
Ecco la videointervista
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