Margot Ferrari è la bellissima artista protagonista del nostro editoriale di oggi. Conosciamola insieme con questa intervista

Ciao Margot, benvenuta su Mondospettacolo! Come stai innanzitutto?

Ciao a tutti i lettori di Mondospettacolo. Vi ringrazio del vostro invito e ne sono felicissima.

Raccontaci un po’ delle tue origini e di come hai iniziato la tua carriera nel mondo dello spettacolo.

Sono calabrese, nata a Soverato e cresciuta fino all’età di 13 anni a Gasperina, un piccolo paesino della provincia di Catanzaro. Poi ci siamo trasferiti a Montauro e, a causa del mio lavoro, faccio la spola tra Roma e Milano. Sin da piccola amavo guardare i programmi di Non è la Rai e di Lorella Cuccarini e volevo essere come lei. Ho iniziato per gioco con una compagnia di Soverato, per l’associazione disabili (AFADO), e ho recitato in commedie come “Se il tempo fosse un gambero” e “Due partite” di Cristina Comencini. Come cantante, ho iniziato per gioco registrando alcuni inediti e grazie al mio sostenitore Domenico Lovallo, ho pubblicato il mio vero singolo “Ci vorrebbe un’app”.

Sei una figura poliedrica nel mondo dello spettacolo: attrice, showgirl, cantante, e organizzatrice di eventi. Come riesci a bilanciare tutti questi ruoli?

I musical sono la mia vita perché canto, ballo e recito, quindi mi esprimo a 360°. Per il cinema, ho avuto una grande opportunità l’anno scorso con il film “A pranzo la domenica” di Mariella Sellitti. Ho iniziato a 20 anni con un’emittente televisiva locale, “TeleJonio”, che mi ha aiutato a superare la timidezza e l’insicurezza.

Quali sono stati i momenti più significativi della tua carriera di attrice fino ad ora?

Sicuramente aver avuto la possibilità di recitare al cinema accanto a grandi attori professionisti.

Parlaci della tua esperienza come showgirl e animatrice. Come ti prepari per esibirti davanti a un pubblico?

Per me è stata la mia cura iniziare con TeleJonio. Sono stata per 8 anni presentatrice di grandi spettacoli di piazza e oggi mi sento pronta per andare oltre.

Hai lavorato come cantante nello show “Bravissima” di Valerio Merola. Cosa puoi raccontarci di questa esperienza?

“Bravissima” è stata una grandissima esperienza grazie a Valerio Merola, che ha creduto in me fin dall’inizio. Mi ha fatto condurre il suo programma, trasmettendomi tranquillità e padronanza di palcoscenico.

Organizzare eventi VIP deve essere molto impegnativo. Quali sono le sfide principali che affronti in questo ruolo?

Organizzare eventi nei minimi dettagli è molto stressante, ma avendo le mie tecniche e cura dei particolari, per me è stato tutto molto semplice.

Qual è stato l’evento più memorabile che hai organizzato e perché?

Non ce n’è uno in particolare: sono tutti eventi bellissimi che rifarei.

Hai lavorato con molte personalità famose nel corso della tua carriera. C’è qualcuno che ti ha ispirato particolarmente?

Ho lavorato principalmente con Valerio Merola e penso di aver iniziato alla grande.

Come è cambiato il mondo dello spettacolo e degli eventi negli ultimi anni, soprattutto con l’avvento dei social media?

Mi mancano tantissimo i programmi di Raffaella Carrà e Lorella Cuccarini. Oggi i social hanno cambiato il sistema e si vive più di apparenza che di realtà.

Quali sono i tuoi progetti futuri e le tue aspirazioni professionali?

Sicuramente mi piacerebbe partecipare a qualche programma importante per farmi conoscere per quel che sono e valgo: sarebbe il sogno di una vita.

Come riesci a mantenerti in forma e a prenderti cura del tuo benessere fisico e mentale?

Sfido chiunque ad essere così fisicamente senza fare movimento! Fare sport fa bene per la salute.

Cosa consiglieresti a chi vuole intraprendere una carriera nel mondo dello spettacolo?

Credeteci sempre fino in fondo, essere positivi e determinati sempre.

Qual è la lezione più importante che hai imparato nel corso della tua carriera?

Che dovevo fidarmi del mio istinto perché non ho mai sbagliato.

C’è qualcosa di te che cambieresti o su cui vorresti lavorare per migliorare?

Sicuramente il mio carattere: ho più difetti che pregi.

Prima di chiudere la nostra intervista, c’è ancora qualcosa che ci vuoi raccontare o un messaggio che vorresti condividere con i tuoi fan e i lettori di Mondospettacolo?

Grazie ancora dell’invito e mando un saluto a tutti i lettori e amici di Mondospettacolo. Questa estate vi terrò compagnia con il mio nuovissimo singolo “L’estate è delle donne”, scritto appositamente per me da Valerio Merola, Fabio Mosello e Luigi Mosello.


2 risposte a “Margot Ferrari: L’estate è delle donne”

  1. Avatar Marco

    Bellissima canzone allegra, frizzante e sopratrutto diversa dalle solite canzoni noiose che spesso sono senza un senso..

    Brava Margot!!

  2. Avatar Domenico Lovallo
    Domenico Lovallo

    Margot bravissima cantante e soubrette. Canzone bellissima frizzante orecchiabile 👏👏👏

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