Lorenza Caradonna è una modella e imprenditrice che ha saputo trasformare la sua passione per la moda e la fotografia in una carriera di successo. Fondatrice di Lorih Caradonna Production, un progetto innovativo che unisce la formazione per modelli, modelle e fotografi, Lorenza si è affermata come una figura di spicco nel mondo della moda, distinguendosi per la sua dedizione e professionalità. Dopo un anno di grandi successi, culminati con la sua partecipazione alla Milano Fashion Week, Lorih continua a espandere il suo impero, collaborando con importanti stilisti e fotografi internazionali. In questa intervista ci racconta le sfide del suo percorso, la sua visione per il futuro e i segreti che l’hanno portata a diventare un punto di riferimento per chi vuole intraprendere una carriera nel settore della moda.
Ciao Lorenza! Raccontaci come è nata l’idea di creare “Lorih Caradonna Production” e cosa ti ha ispirato a entrare nel mondo della formazione per modelli e fotografi.
Lorih Caradonna Production nasce dall’idea di aiutare modelle, modelli e fotografi a imparare davvero cosa significa posare e stare davanti all’obiettivo, sfruttando anche l’espressività artistica. Personalmente, ho avuto tanti problemi di autostima in passato, e quindi la mia produzione è dedicata a chi, come me, ha bisogno di riscatto attraverso questo lavoro.
Quali sono state le sfide principali che hai affrontato durante il primo anno della tua produzione?
Le prime sfide sono arrivate quando ho realizzato che ogni modello o modella ha necessità diverse. Seguire contemporaneamente fotografi e modelli non è semplice, soprattutto nel mondo del modeling, dove ogni persona ha caratteristiche fisiche uniche. Capire queste differenze e adattarsi è stata la chiave per superare queste sfide.
Sei riuscita a portare la tua produzione in Fashion Week. Come è stata questa esperienza e quali sono stati i momenti più significativi?
Portare la mia produzione alla Milano Fashion Week è stato incredibile. Essere parte di questo mondo mi ha permesso di incontrare persone meravigliose e creare legami professionali molto importanti. Un esempio significativo è stata la mia partecipazione alla catwalk di Raffaella Manetta, dove diversi stilisti italiani hanno sfilato sulla passerella. È stata un’esperienza che mi ha fatto sentire realizzata.
Il tuo team di collaboratori è piuttosto ampio. Come scegli i professionisti con cui lavori e quali sono i ruoli chiave all’interno del tuo team?
I miei collaboratori sono scelti personalmente da me, e ognuno di loro ha un ruolo specifico. C’è chi si occupa della parte social, chi del marketing e chi della gestione operativa del set. Ogni membro del team contribuisce a fornire il miglior risultato possibile per i nostri clienti.
Nella foto sopra: Lorenza Caradonna e mamma Vita Signorello alla Catwalk 4
Puoi parlarci del tuo lavoro recente nelle campagne pubblicitarie? Come è stato collaborare con un hairstylist famoso come Matteo Talenti?
Recentemente ho lavorato per campagne pubblicitarie internazionali, tra cui quelle per Style, Cruze e Malvie. Lavorare con Matteo Talenti è stato straordinario; è un professionista incredibile. Nella sua nuova campagna “Amsterdam Marocco” (dove interpreto Amsterdam), abbiamo collaborato con il fotografo Raffaele Ingegno. Quando si lavora con veri professionisti, il risultato non può che essere ottimo.
Cosa ritieni sia fondamentale insegnare a modelli e modelle nel mondo della moda oggi?
Credo che la cosa più importante da insegnare ai modelli e alle modelle sia l’importanza dell’espressività e della personalità davanti all’obiettivo. Questo mondo è arte, e come tale va rispettato e protetto. Bisogna approcciarsi con dedizione e professionalità, cercando sempre di migliorarsi.
Qual è la tua visione per il futuro di Lorih Caradonna Production? Come pensi di far crescere ulteriormente la tua azienda?
La mia visione per il futuro è quella di continuare a far crescere Lorih Caradonna Production con dedizione e duro lavoro. Voglio mantenere il mondo del modeling sempre aggiornato, portando l’insegnamento del posing a livelli sempre più alti. Ho molti progetti in cantiere e sono entusiasta di ciò che il futuro ci riserva.
In che modo la gestione di un set fotografico può migliorare la qualità di un progetto e come lo insegni ai fotografi?
La qualità di un set fotografico migliora quando un art director cura ogni minimo dettaglio del servizio: dalla scelta degli outfit alla gestione delle luci e dei fondali. Questo è un lavoro di squadra, e insegno ai fotografi che la preparazione e la collaborazione sono essenziali per ottenere scatti eccellenti.
Nella foto: Lorenza Caradonna con la splendida Raffaella Manetta alla Catwalk 4
Quali consigli daresti a chi vuole entrare nel settore della moda, sia come modello che come fotografo?
Consiglio vivamente di seguire un percorso di studi o corsi di formazione. La moda è arte, e non va mai presa alla leggera. Bisogna approcciarsi con professionalità e passione, perché solo così si può fare la differenza in questo settore.
C’è un progetto o una collaborazione futura di cui sei particolarmente entusiasta e che puoi anticiparci?
Ho tantissimi progetti in cantiere, ma purtroppo per ora non posso svelare troppo. Vi dico solo di tenervi pronti, perché all’inizio del 2025 ci saranno delle novità davvero entusiasmanti!
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