D: Ciao LaSnorlax! Raccontaci come hai iniziato la tua carriera come fotomodella. Cosa ti ha spinto verso questo mondo?
R: Ciao Mondospettacolo! Ho iniziato nel 2017, quasi per gioco, posando per un brand di abbigliamento. Dopo aver ricevuto tanti complimenti, ho capito che stavo bene davanti all’obiettivo e che poteva essere la mia strada. Da lì è arrivata la collaborazione con Hardcore Italia e ho sentito davvero la necessità di esprimermi attraverso la fotografia.
D: Qual è lo stile di fotografia che preferisci? C’è un genere che ti rappresenta di più?
R: Non mi baso su uno stile specifico, ma prediligo lavorare con fotografi che riescono a cogliere l’essenza del mio messaggio. Il glamour, se fatto bene, è il genere che preferisco: anche se sono mezza nuda, l’importante è trasmettere qualcosa di più profondo.
D: Quali sono le tue principali fonti di ispirazione quando lavori su un progetto fotografico?
R: Mi ispiro a tutto ciò che mi circonda: ogni giorno scopro cose nuove che voglio reinterpretare. La musica, i libri, i dipinti e anche internet sono grandi fonti d’ispirazione.
D: Come gestisci la tua immagine sui social media e quanto è importante per la tua carriera?
R: Gestisco personalmente i miei social e cerco di rimanere attiva, postando contenuti professionali ma anche mostrando la vera Lara, una ragazza simpatica e goffa. Oggi i social sono fondamentali per il mio lavoro.
D: Ci sono sfide che hai dovuto affrontare nel mondo della moda e come le hai superate?
R: Le sfide più difficili sono state quelle con me stessa. Il peggior nemico siamo spesso noi stessi, ma imparare a “switchare” mentalità e non abbattersi è la chiave per superare qualsiasi ostacolo.
D: Qual è stato lo shooting fotografico più memorabile della tua carriera e perché?
R: Lo shooting più memorabile è stato con Stefano Guindani, un fotografo di alta moda. È stato un bel traguardo nella mia carriera.
D: Come ti prepari mentalmente e fisicamente per uno shooting? Hai dei rituali particolari?
R: Non ho rituali particolari, ma dovrei ricordarmi di fare stretching perché, con pose elaborate, capita di sentire dolori nei giorni seguenti! Fa parte del gioco.
D: Hai un fotografo o un brand con cui sogni di collaborare?
R: Mi piacerebbe lavorare con Haris Nukem, che trovo pazzesco. Tra i brand, sogno di collaborare con Plein, Versace e NAMILIA.
D: Oltre alla fotografia, hai altri progetti o passioni che segui?
R: Mi piace anche stare dietro la fotocamera, per avere una visione a 360 gradi. Inoltre, amo cantare e mi piacerebbe intraprendere anche quel percorso in futuro.
D: Quali consigli daresti a chi vuole intraprendere una carriera nel mondo della moda e della fotografia?
R: Se pensate che questo mondo possa farvi star bene, provateci! Ma sappiate che non è tutto facile: ci vuole determinazione e “cazzimma”. È un mondo bellissimo e un’arte speciale che trasmette emozioni uniche. In bocca al lupo!
Grazie mille per questa intervista, ci sentiamo alla prossima! Un abbraccio!
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