Con il nuovo singolo “Ascensore”, i NOEMA ci invitano a esplorare il microcosmo emotivo che si cela dietro questo simbolico mezzo di trasporto. Parte dell’album “Ad altezza XXI secolo”, il brano porta un sound rock ricco di adrenalina. Ogni viaggio in ascensore diventa una danza di incontri e storie vissute. Di seguito l’intervista dove la band racconta i retroscena della loro musica.
Bentrovati, NOEMA. Come mai avete scelto di aprire il vostro nuovo album “Ad Altezza XXI Secolo” con il brano “Ascensore”?
Volevamo che l’album si aprisse con un pezzo potente, forte, deciso, quasi spiazzante, che riassumesse l’energia impiegata nel realizzarlo, che catturasse l’attenzione e potesse urlare all’ascoltatore: “Eccoci!”, “Siamo i NOEMA!”, “Questo è il nostro nuovo album!”, “Ascoltalo!”, “Rock’n’ roll!” …e “Ascensore”, secondo noi, racchiude in sé queste caratteristiche. In più, metaforicamente, trattandosi della traccia 1 del nuovo album “Ad altezza XXI secolo”, è la porta d’ingresso ed il mezzo di trasporto verso la scoperta di tutte le canzoni che compongono l’album.
Se doveste descrivere il brano con tre parole, quali sarebbero?
Rock, energia e potenza.
Pensate che le conversazioni più interessanti nascano proprio in circostanze d’imbarazzo, come il viaggio in ascensore?
Difficile, in ascensore, in pochi secondi, far nascere conversazioni interessanti. L’ascensore, più che un luogo di incontro, è il luogo del mancato incontro, perché spesso si trascorrono quegli istanti tra un piano e l’altro, se il viaggio è condiviso, cercando di far passare il tempo, occupandolo con discorsi di circostanza e frasi fatte. Abbiamo pensato di descrivere questo microcosmo, con bonaria e pungente ironia; del resto, l’“esperienza” dell’ascensore è condivisa da tutti e pensiamo che chiunque possa ritrovarsi in quanto raccontato nella canzone.
Come mai vi siete approcciati al pubblico con il genere rock?
Condividiamo ascolti che vanno dai Led Zeppelin ai Foo Fighters, dai Police ai Queen, dagli Stone Temple Pilots agli AC/DC solo per citarne alcuni: non è stata una scelta ma è stato spontaneo essere una formazione rock, seguendo la nostra indole e cercando di trasmettere energia e passione attraverso la nostra musica.
Lascia un commento