Come è ormai risaputo, da qualche tempo i fratelli Coen hanno intrapreso strade artistiche differenti, senza più il supporto dell’uno sull’altro.
Quindi, se da un lato Joel Coen ha esordito in solitaria con un Macbeth interpretato da Denzel Washington, dall’altro Ethan Coen – dopo aver realizzato il documentario Jerry Lee Lewis: trouble in mind – ha posto la propria creatività al servizio di una commedia dai toni scanzonati utilizzando per protagoniste due ragazze omosessuali alle prese con un lungo viaggio in automobile: Drive-Away dolls.
Un lungometraggio che vede la Margaret Qualley di C’era una volta…a Hollywood e la Geraldine Viswanathan di Giù le mani dalle nostre figlie rispettivamente nei panni di Jamie e Marian, amiche di lunga data, appartenenti al mondo queer che, di punto in bianco, davanti ad alcune scelte di vita decidono di intraprendere un tragitto su quattro ruote verso Tallahassee, in Florida. Affittato un veicolo, però, si avventurano in una situazione imprevedibilmente pericolosa, considerando che nella macchina si trova nascosto qualcosa di veramente importante e letale che dei brutti ceffi guidati da un uomo spietato (Colman Domingo) intendono di recuperare. E, inizialmente inconsapevoli di quanto stia accadendo, Jamie e Marian cercano poi di uscirne fuori nel migliore dei modi dalla circostanza, affrontando un mondo pericoloso quanto bizzarro come quello della piccola criminalità.
Scrivendo e producendo Drive-Away dolls a braccetto con la propria compagna di vita, la montatrice Tricia Cooke, Ethan Coen porta in scena una commedia sopra le righe, bizzarra e colorata, che trasuda concetti assurdi di cinema noir e scampoli di pecoreccio da ridere, sfoggiando un’ironia sfrenata dal punto di vista prettamente omosessuale.
Un road movie sui generis, dai toni anni Ottanta ma con argomenti cari al cinema attuale, come lo sguardo femminile che la fa da padrone per dimensionare l’intera vicenda e il desiderio di mettere lo stesso al confronto col rude mondo dei “maschi”.
Miscelando cinema assurdo con picchi di violenza e di erotismo lesbo, Ethan Coen sembra divertirsi parecchio nel concepire questa sua opera solista, prendendosi una vacanza dai guizzi autoriali dei film in tandem col fratello Joel e gettando nel calderone dell’intrattenimento puro tutto il dicibile della sua poetica in fotogrammi. Con un cast che, capitanato dal duo di protagoniste ben assortite Qualley (figlia di Andie MacDowell) e Viswanathan, comprende facce ben calibrate come quelle dell’astro nascente Domingo, di Pedro Pascal, di una Miley Cyrus non accreditata e di un Matt Damon in partecipazione speciale.
Edito in blu-ray grazie a Plaion Pictures e Universal, Drive-Away dolls è accompagnato nella sezione extra da tre minuti di Due ragazze in fuga, tre di Drive-Away dolls: un progetto di Ethan e Tricia e dal breve estratto L’essenziale per un viaggio on the road.
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