“Il giorno dei trifidi”: Fantascienza inglese anni 60′

La recensione del film

Titolo Originale: The Day of the Triffids
Regia: Steve Sekely
Anno di Produzione: 1962
Genere: Fantascienza, Horror
Durata: 93 minuti
Paese di Produzione: Regno Unito

Trama

“Il giorno dei trifidi” è un film di fantascienza britannico del 1962 diretto da Steve Sekely, basato sull’omonimo romanzo di John Wyndham del 1951. La storia inizia con una pioggia di meteore che causa una spettacolare aurora visibile in tutto il mondo. Quasi tutti coloro che assistono a questo evento diventano ciechi. Contemporaneamente, piante carnivore chiamate trifidi, in grado di camminare e dotate di un veleno letale, iniziano a moltiplicarsi e ad attaccare gli umani.

Il protagonista, Bill Masen (interpretato da Howard Keel), è un marinaio che, essendo stato bendato durante l’evento delle meteore, conserva la vista. Bill si ritrova in un mondo post-apocalittico e, insieme ad altri sopravvissuti, cerca di trovare un modo per combattere i trifidi e sopravvivere in un mondo ormai in rovina.

Analisi e Commento

Punti di Forza:

1. Atmosfera Post-Apocalittica: Il film riesce a creare un’atmosfera di desolazione e terrore, tipica del genere post-apocalittico. La combinazione della cecità di massa e della minaccia delle piante carnivore offre una premessa originale e coinvolgente.
2. Effetti Speciali e Design dei Trifidi: Per un film degli anni ’60, gli effetti speciali sono impressionanti. I trifidi, con il loro aspetto minaccioso e la loro capacità di movimento, sono rappresentati in modo convincente e inquietante.
3. Adattamento del Romanzo: Anche se ci sono delle differenze rispetto al libro di Wyndham, il film riesce a catturare l’essenza della storia originale. Le tematiche del disastro ecologico e della sopravvivenza umana sono ben rappresentate.

Punti Deboli:

1. Sviluppo dei Personaggi: Alcuni personaggi possono sembrare poco sviluppati e stereotipati. Manca una profondità emotiva che avrebbe potuto arricchire ulteriormente la narrazione.
2. Ritmo Narrativo: Il ritmo del film a volte può risultare irregolare, con momenti di tensione che si alternano a scene più lente e meno coinvolgenti.
3. Conclusione: La conclusione del film potrebbe apparire affrettata e meno soddisfacente rispetto alle aspettative create durante la narrazione.

Conclusione

“Il giorno dei trifidi” è un classico del cinema di fantascienza che, nonostante alcuni difetti, riesce a intrattenere e a suscitare riflessioni sulle conseguenze dell’interferenza umana con la natura. La pellicola è un buon esempio di come il genere fantascientifico possa affrontare temi rilevanti e universali attraverso una narrazione avvincente.

Valutazione finale: 7/10

Pro:

• Atmosfera avvincente e post-apocalittica
• Effetti speciali impressionanti per l’epoca
• Buon adattamento del romanzo

Contro:

• Sviluppo dei personaggi poco approfondito
• Ritmo narrativo irregolare
• Conclusione affrettata

Fonti:

• IMDb: The Day of the Triffids (1962)
• Rotten Tomatoes: The Day of the Triffids

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