Titolo Originale: Incubo sulla città contaminata

Titolo Internazionale: Nightmare City

Regia: Umberto Lenzi

Genere: Horror, Fantascienza

Cast Principale: Hugo Stiglitz, Laura Trotter, Maria Rosaria Omaggio, Francisco Rabal

Trama:

“Incubo sulla città contaminata” è un film di horror e fantascienza del 1980 diretto da Umberto Lenzi. La storia inizia con un incidente aereo in cui una misteriosa radiazione fa sì che i passeggeri e l’equipaggio si trasformino in creature simili a zombi, assetate di sangue e violenza. Il protagonista, il reporter televisivo Dean Miller (Hugo Stiglitz), assiste all’arrivo del volo contaminato e si ritrova a dover sopravvivere e proteggere la sua moglie Anna (Laura Trotter) dall’orrore che si diffonde nella città.

La regia di Umberto Lenzi è caratterizzata da un ritmo serrato e un approccio senza fronzoli all’azione e alla violenza. Il film è noto per le sue scene di gore esplicite e per la tensione costante che riesce a mantenere. Lenzi, veterano del cinema di genere italiano, sfrutta al massimo un budget limitato per creare un’atmosfera di caos e terrore.

Hugo Stiglitz offre una performance solida nel ruolo del giornalista coraggioso, mentre Laura Trotter è convincente come sua moglie. Il cast di supporto, che include Maria Rosaria Omaggio e Francisco Rabal, contribuisce efficacemente a creare un senso di realismo e urgenza.

La cinematografia è funzionale, con un uso efficace della luce e delle ombre per creare suspense. Gli effetti speciali, sebbene datati, sono ancora capaci di impressionare per la loro crudezza e realismo. La colonna sonora, composta da Stelvio Cipriani, aggiunge un ulteriore livello di tensione con le sue sonorità inquietanti.

“Incubo sulla città contaminata” esplora temi di disastro biologico e panico urbano, riflettendo le paure dell’epoca riguardo alla contaminazione nucleare e alla perdita di controllo. Il film è stato accolto con recensioni miste alla sua uscita, ma ha guadagnato uno status di cult tra gli appassionati del genere per la sua intensità e il suo approccio audace alla narrativa zombi.

“Incubo sulla città contaminata” è un esempio rappresentativo del cinema horror italiano degli anni ’80. Con una trama avvincente, interpretazioni efficaci e una regia energica, il film offre un’esperienza viscerale e memorabile. È consigliato a chi apprezza i film di zombi e i classici dell’horror italiano.

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