Quasi 2 milioni di follower tra Instagram, Facebook, Youtube e Tik Tok. Non c’è
professore o studente italiano che non rida quotidianamente con i video dell’attore comico (ed ex insegnante delle medie) Filippo Caccamo dedicati al tragicomico mondo della scuola e che non corra poi ad accaparrarsi un biglietto quando lo spettacolo della webstar arriva in città. La scena si è ripetuta all’infinito lungo tutta la penisola nel 2023 e nel 2024, con Caccamo che ha inanellato sold out in ogni teatro d’Italia con gli show Tel Chi Filippo! e Le Filippiche.
È al via ora il nuovo tour, ribattezzato Le Filippiche – Atto Finale, un affascinante e
coinvolgente viaggio nella comicità dell’artista lodigiano che porterà sul palco un
assortimento di personaggi esilaranti, stravaganti e memorabili. Fra le novità anche l’uscita del suo libro, dal titolo: “Maledetta prima ora. Diario di un supplente esaurito”, concepito dalla sua esperienza come insegnante. Il celebre creator racconta lo sfavillante mondo della scuola. La tesi è semplice nella sua verità: scegliere di fare l’insegnante è un atto di coraggio, sia per l’importanza del saper formare, sia perché avere a che fare con adolescenti in crisi di nervi non è certo facilissimo.
INTERVISTA A FILIPPO CACCAMO
Ciao Filippo, ben ritrovato su “Mondospettacolo”. E’ un piacere rintervistarti perché già a Firenze – nel mese di maggio – ci siamo i. Ti aspettavi tutto questo successo per il tuo spettacolo, “Le Filippiche – Atto Finale”? Sarò nel pubblico il prossimo 17 Novembre a Montecatini.
Sì me lo aspettavo, ma non per il mio spettacolo in quanto tale o per il personaggio Filippo Caccamo in quanto tale. Mi aspettavo questo successo perché quando parlo di scuola, gli insegnanti rispondono con foga. Siamo una categoria che ha bisogno di essere raccontata e quando porto alla ribalta i temi che riguardano la scuola, la loro risposta è massiccia.
Come fai ad essere sempre così aggiornato, sul mondo della scuola, essendo sempre impegnato con il teatro? Hai dei colleghi che ti tengono aggiornato continuamente?
Sono sempre così aggiornato perché sono un grande lettore della mia posta quotidiana! Leggo sempre con grande attenzione i commenti ai miei video, le email che mi arrivano dai fan. Tutto ciò che mi scrivono diventa materiale per i miei video e i miei spettacoli, che sono quindi il frutto di un grandissimo ascolta della mia posta di tutti i giorni!
“Maledetta prima ora”: un libro che riassume il mondo della scuola fra ironia e realtà. Qual è secondo te, la parte che piacere di più (o che farà divertire) maggiormente i docenti?
La parte più amata dai docenti nel libro Maledetta Prima Ora è sicuramente quella finale, che riporta la lettera a Gianmaria, lo studente che ci ha fatto impazzire in classe per anni ma che ha tanto potenziale, che ci ha portati sull’orlo dell’esaurimento ma che ci ha dato soddisfazioni enormi. Sono le pagine che più emozionano e che ricordano agli insegnanti perché continuano a fare questo mestiere!
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