Elena Rossi è la Miss Over protagonista del nostro editoriale di oggi, conosciamola meglio con questa intervista.

Alex: Ciao Elena, benvenuta! Puoi raccontarci un po’ del tuo background e di come hai iniziato la tua carriera nel mondo della moda e della fotografia?

Elena: Buongiorno a voi! In realtà, tutto è iniziato all’età di un anno, quando ho vinto il concorso di bellezza della Plasmon. Probabilmente ce l’avevo già nel DNA! Scherzi a parte, lo studio della danza classica fin dalla tenera età mi ha insegnato una cosa fondamentale che mi ha accompagnato per tutta la vita: la disciplina. Questa qualità è stata determinante nelle mie scelte quotidiane e professionali.

Alex: Quali sono state le tue prime esperienze nel settore e come hanno influenzato il tuo percorso professionale?

Elena: Tutto è iniziato con il concorso di Miss Over, dove ho ricevuto le prime proposte da fotografi e registi. È stato un trampolino di lancio che ha aperto molte porte nel settore della moda e della fotografia.

Alex: Essendo una modella over, quali sono le principali sfide che hai affrontato e come le hai superate?

Elena: La sfida principale era legata all’età. Credevo di non poter più partecipare a un concorso di bellezza, specialmente perché oltre alle sfilate c’era anche una prova di abilità. Poi ho visto che c’erano altre donne della mia età, e insieme abbiamo affrontato il tutto in modo giocoso e divertente.

Alex: Puoi parlarci della tua esperienza al Concorso Miss Over e di come ti sei sentita vincendo le fasce di Miss Over 50 e Miss Seduzione?

Elena: È stata un’esperienza entusiasmante e elettrizzante. Fin dall’inizio mi sono promessa che, se avessi vinto, avrei dedicato la vittoria ai miei amatissimi nonni, che mi hanno sempre sostenuto. Mia nonna, che era sarta, mi faceva persino i vestiti. Così, ho preso la fascia di Miss Over 50 Lombardia e quella di Miss Seduzione dopo la prova di abilità basata sulla danza, eseguita anche alla discoteca The Beach di Milano.

Alex: Come descriveresti il tuo stile personale e come lo incorpori nei tuoi shooting?

Elena: Sono una persona poliedrica, quindi mi piace spaziare tra vari stili, ma quello giocoso rimane predominante, proprio come nel resto della mia vita.

Alex: Hai una vasta gamma di certificazioni nel settore della bellezza. Come queste competenze ti aiutano nella tua carriera di modella?

Elena: Mi piace offrire sempre il meglio e, al contempo, essere il più indipendente possibile durante i servizi fotografici. Per questo motivo, ho fatto corsi di sartoria, trucco, parrucco e cura delle unghie, che per me sono aspetti molto importanti.

Alex: Qual è stata la collaborazione più significativa della tua carriera finora e perché?

Elena: Sicuramente la mia prima esperienza con un fotografo professionista è stata la più significativa. Mi ha insegnato ad essere sempre me stessa e a non interpretare un ruolo. Questo mi ha permesso di far prevalere la spontaneità e la genuinità nelle foto, creando una magia unica.

Alex: Essendo anche una maestra di ballo e giudice nazionale, come riesci a bilanciare queste diverse passioni e professioni?

Elena: Ora mi dedico completamente al mondo della moda, ma il ballo ha avuto un ruolo propedeutico nella mia carriera nel mondo dello spettacolo. Ho avuto la mia soddisfazione sia come insegnante di danza che come ufficiale di gara, gestendo anche una scuola di ballo, la mitica Ballroom, per alcuni anni.

Alex: Come ti prepari per uno shooting fotografico? Hai qualche rituale particolare?

Elena: Non ho rituali particolari, ma presto molta attenzione ai dettagli, che fanno la differenza. Mi piace capire chi ho dall’altra parte dell’obiettivo perché le immagini devono trasmettere emozioni, e per farlo ci vuole fiducia e simbiosi tra modella e fotografo.

Alex: Quali sono i tuoi progetti futuri nel mondo della moda e dello spettacolo?

Elena: Anche se per il mio lavoro sono in contatto con personaggi pubblici, da buona studiosa di filosofie orientali preferisco non fare mai progetti a lungo termine. Ho dei sogni, certo, ma il mio motto è “obiettivo alto, aspettative basse, e sforzo costante”.

Alex: In un settore in cui l’immagine è così importante, come ti prendi cura del tuo benessere fisico e mentale?

Elena: Mi prendo cura di me stessa attraverso la meditazione quotidiana, l’esercizio fisico e una sana alimentazione, anche se non rinuncio a qualche sgarro come la pizza e i profiteroles! Inoltre, cerco di vivere nel qui e ora, godendo del momento presente.

Alex: Qual è il tuo consiglio per le donne che vogliono intraprendere una carriera nella moda, indipendentemente dalla loro età?

Elena: Il mio consiglio è di valorizzare sempre se stesse. La bellezza è nell’essenza e nella diversità di ciascuna di noi. Siamo belle proprio perché siamo diverse, come i fiori.

Alex: Puoi raccontarci della tua esperienza come sarta e come questa abilità ha influenzato la tua carriera di modella?

Elena: Anni fa ho frequentato la scuola di moda Burgo di Milano, dove ho imparato le basi per creare o modificare un vestito. Questo è stato molto utile, anche se oggi preferisco affidare la cura dei miei outfit a mani più esperte.

Alex: Come gestisci la tua presenza online e sui social media? Quanto è importante per te interagire con i tuoi follower?

Elena: Ci tengo molto a condividere le mie esperienze e i miei punti di vista con i miei fan in modo sincero e spontaneo, anche se non sono un’amante dei social. Preferisco il contatto diretto, ma apprezzo le varie interviste che ho fatto anche in TV.

Alex: Hai qualche progetto o sogno che speri di realizzare nel prossimo futuro?

Elena: Come diceva Cenerentola, “i sogni son desideri di felicità”, e lo penso anche io. Il mio grande sogno è svegliarmi ogni giorno con la speranza di essere un po’ migliore di come sono andata a dormire.

Alex: Quali sono i tuoi hobby e passioni al di fuori del lavoro di modella e maestra di ballo?

Elena: La mia grande passione è lo studio delle filosofie orientali. Sono diventata master Reiki, naturopata e counselor tradizionale, e ho completato il corso di practitioner PNL. Inoltre, adoro collezionare bambole reborn; ne ho già due e spero presto di adottarne un’altra, questa volta un maschietto.

Alex: Cosa ti ispira di più nel tuo lavoro e nella tua vita quotidiana?

Elena: La volontà di coltivare ciò che è veramente importante nella vita, come la pazienza, la bontà e la saggezza, tralasciando ciò che è mondano e temporaneo, come insegna il buddismo.

Alex: Prima di chiudere, c’è qualcosa che vorresti dire ai tuoi fan e ai lettori di questa intervista?

Elena: Guardate sempre oltre ciò che vedono i vostri occhi. Ognuno di noi percorre il proprio cammino, non privo di ostacoli, problemi e dolori che non possiamo immaginare. L’esperienza mi ha insegnato un profondo rispetto per ogni creatura che incrocia il mio cammino.



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