Cristiano De André ha accolto il pubblico fiorentino con tenerezza, attraverso la musica e le canzoni più celebri del padre. Emozionato e coinvolgente, ha raccontato che Fabrizio avrebbe preferito che il figlio diventasse veterinario piuttosto che musicista. Ha confidato al pubblico: “Anche mio padre mi avvisò che mi avrebbero paragonato a lui e che avrei sofferto. Preferisco soffrire un po’ ma fare della mia vita ciò che amo: la musica”.
I ricordi e l’importanza dell’amore
Cristiano ha rievocato il momento in cui si iscrisse al conservatorio e quando partì in tour con suo padre. Ha inoltre sottolineato quanto sia fondamentale amare il prossimo. La pace e l’aiuto reciproco sono i principi fondamentali che Fabrizio ha trasmesso al figlio Cristiano, e che quest’ultimo desidera condividere anche con il pubblico. Questo spettacolo, parte del suo tour intitolato “De André canta De André Best Of”, ha segnato una tappa importante nel capoluogo toscano, registrando ieri sera 12 marzo 2025, tutto esaurito.
Un omaggio musicale al grande Fabrizio
Cristiano De André, unico vero erede del patrimonio musicale del padre Fabrizio, ha reso omaggio alla straordinaria eredità musicale di Faber. Il concerto è stato un viaggio attraverso le indimenticabili canzoni di Fabrizio, ancora oggi di grande rilevanza. Il tour teatrale segna il ritorno di Cristiano sulle scene fiorentine, affiancato dai suoi fidati musicisti: Osvaldo di Dio alle chitarre, Davide Pezzin al basso, Luciano Luisi alle tastiere e Ivano Zanotti alla batteria.
Una serata di eccellenza musicale
Cantautore e polistrumentista di talento, Cristiano ha incantato il pubblico suonando la chitarra acustica e classica, il bouzouki, il pianoforte e il violino. Il progetto “De André Canta De André” continua a crescere, arricchendosi con ogni nuova esibizione. Dopo il successo dei quattro album dedicati al padre e di vari tour sold out, questo nuovo capitolo celebra i brani più amati e riarrangiati con cura.
L’amore e il rispetto per un patrimonio musicale
Cristiano De André ha spiegato l’importanza del suo lavoro, sottolineando il meticoloso processo di riarrangiamento dei brani del padre: «Porto sul palco alcuni brani che ho riarrangiato nei quattro album “De André canta De André” dedicati a mio padre. Ho scelto il meglio, secondo me, di queste mie rivisitazioni. È stato un lavoro fatto con grande attenzione, amore e rispetto». Ricorda inoltre il desiderio del padre di realizzare un nuovo tour con arrangiamenti inediti, un progetto che Cristiano ha deciso di portare avanti con passione.
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