Eagle pictures lancia su supporto blu-ray Civil war, visto nelle sale cinematografiche italiane nell’Aprile 2024.
Quarto lungometraggio da regista per il britannico classe 1970 Alex Garland – sceneggiatore, tra l’altro, dello zombie movie 28 giorni dopo di Danny Boyle – dopo Ex machina, Annientamentoe Men, s’immerge in desolati scenari dal respiro post-apocalittico per inscenare un’America sull’orlo del collasso.
Un’America caratterizzata da terre deserte e città distrutte dall’esplosione di un’immaginaria guerra civile e in cui seguiamo una combriccola di reporter impegnati ad intraprendere un viaggio in condizioni estreme: i giornalisti Joel e Sammy, ovvero Wagner Moura e Stephen McKinley Henderson, la fotoreporter Lee, incarnata da Kristen Dunst, e la giovanissima fotografa Jessie, dal volto della Cailee Spaeny di Priscilla.
Reporter che, con il solo scopo di raccontare la verità, mettono addirittura a rischio le proprie vite, con il solo scopo di raccontare la verità nel corso della quasi ora e cinquanta di visione di Civil war.
Quasi ora e cinquanta di visione che, nonostante la vicenda del tutto inventata che si trova alla sua base, è destinata a legarsi in maniera inevitabile – al nient’affatto rassicurante panorama mondiale d’inizio terzo millennio, tempestato di conflitti bellici sparsi per il globo.
Del resto, tenendo in considerazione il forte clima pessimista che lo attraversa, risulta decisamente impossibile non associare il filmall’attualità che ci circonda; tanto più che, sebbene non dimentichi immancabili concessioni al genere, Garland dimostra di riuscire sempre e comunque a mantenere l’operazione sul piano del realismo, relegando oltretutto l’alta spettacolarità per lo più alla fase pre-conclusiva.
Fase ambientata in una Washington dove regnano devastazione, carri armati ed elicotteri in agguato.
E, senza alcun dubbio, l’escursione in ciò che è rimasto del parco Winter Wonderland e un’inquadratura a piombo su un tappeto di cadaveri rientrano tra i migliori momenti di Civil war.
Con cinquantaquattro minuti dietro le quinte quale contenuto extra del disco.
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