Beppe Braida è uno dei comici più amati del panorama italiano, capace di intrattenere il pubblico con la sua ironia tagliente e il suo talento naturale per la comicità. Dai palchi teatrali ai set televisivi, Braida ha costruito una carriera solida e duratura, sempre con lo stesso entusiasmo e la passione che l’hanno spinto a intraprendere questo percorso. In questa intervista esclusiva per Mondospettacolo, Beppe ci racconta i suoi progetti attuali, i sogni per il futuro e condivide qualche consiglio per chi vuole fare del divertimento una professione.
Ciao Beppe! Quali sono i tuoi progetti attuali nel mondo dello spettacolo?
A breve riprenderò il mio tour teatrale con lo spettacolo “Piano B”, scritto in collaborazione con Raffaele Schizzo Bruscella. Sono entusiasta di annunciare alcune delle date: l’11 gennaio a Sant’Angelo di Lomellina, il 23 gennaio a San Germano Chisone, il 31 gennaio a Borgaro, il 22 febbraio a Castiglione Fiorentino, il 1 marzo a Milano e il 5 aprile a Roma e tante altre date . Non vedo l’ora di condividere queste performance con il mio pubblico!
Stai lavorando a qualche nuovo programma televisivo o progetto per il web? Puoi darci qualche anticipazione?
Attualmente sono impegnato su due fronti: da un lato, sto lavorando a un nuovo programma televisivo, e dall’altro, sto sviluppando un progetto web che lancerò a breve. È un periodo davvero stimolante, ricco di nuove opportunità!
Ci sono collaborazioni future con altri comici o artisti che stai pianificando?
Sì, ho ripreso per il secondo anno consecutivo l’attività di “Capocomico” per il CAB, dove supporto le nuove generazioni di comici, aiutandoli a crescere e a migliorare. È un ruolo che amo e che mi permette di condividere la mia esperienza con i giovani talenti.
Hai qualche progetto speciale per il tuo pubblico, come eventi o iniziative particolari?
Ci tengo moltissimo al mio pubblico, e infatti sto organizzando uno spettacolo di beneficenza per sostenere la ricerca sul cancro. È un’iniziativa a cui sono molto legato, perché credo che ogni contributo possa fare davvero la differenza.
Qual è il tuo sogno professionale che speri di realizzare nei prossimi anni?
Uno dei miei obiettivi è tornare alla conduzione di uno spettacolo comico televisivo. È un’esperienza che mi appassiona e mi permette di portare momenti di leggerezza e divertimento nelle case delle persone. Spero di poter realizzare questo sogno!
Se avessi un superpotere, quale sceglieresti?
Mi piacerebbe poter leggere nella mente delle persone. È incredibile quante volte ci si trovi di fronte a qualcuno che dice una cosa ma ne pensa un’altra. Avere questo superpotere sarebbe davvero utile per evitare fraintendimenti e capire davvero le intenzioni altrui!
Come affronti le sfide creative quando lavori a nuovi progetti?
Affronto ogni progetto con lo stesso entusiasmo di trent’anni fa. La mia passione per la comicità non è mai diminuita, e questa energia continua a motivarmi ogni giorno. È incredibile come il tempo non abbia intaccato la mia voglia di creare e condividere!
C’è un tema o un argomento che desideri esplorare nei tuoi prossimi spettacoli?
Negli ultimi due spettacoli ho affrontato il tema della confusione mentale, che regna in ognuno di noi. È un argomento che trovo profondo e attuale, perché invita alla riflessione e alla comprensione delle nostre emozioni e dei nostri pensieri.
Infine, quali consigli daresti ai giovani comici che vogliono intraprendere una carriera nel mondo dello spettacolo?
Dovrebbero seriamente considerare l’idea di fare domanda alle Poste, perché questo lavoro è davvero il più bello del mondo… ma, allo stesso tempo, bisogna ricordare che le persone che ne fanno parte possono talvolta provocare forti attacchi di gastrite!
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