Dopo il successo ottenuto ad Italia’s Got Talent con il Manzella Quartet e l’importante progetto “Donna”, ispirato a storie vere di violenza sulle donne raccolte in un centro antiviolenza, il cantautore e musicista bergamasco Alex Castelli torna a far parlare di sé con “Tremenda” (PaKo Music Records), il suo nuovo singolo che, con ironia e sincerità, racconta una relazione in cui l’amore diventa il campo di battaglia tra caratteri opposti, ma inevitabilmente complementari.
«Sei tremenda, nessuno può competere con te. Non c’è dialettica che tenga, ogni mia scusa nel confronto è solo un ponte per non cadere e non uscire con le ossa rotte», canta Castelli, regalando una delle frasi più emblematiche non solo del pezzo, ma di una relazione che, fondata su un sentimento vero, puro e cristallino, sa andare oltre le differenze, l’orgoglio e le difficoltà. Il ritratto vivido di chi, pur riconoscendo di essere in una posizione di “svantaggio” emotivo, sceglie comunque di restare. Perché alla fine, in amore, quello che conta davvero non è vincere, ma accettarsi per ciò che si è, con pregi e difetti.
Il protagonista della narrazione si sente sempre un passo indietro rispetto alla sua compagna, ma è felice di esserlo, perché riconosce il valore del sentimento che li unisce:
«Ho capito che non ci sono relazioni perfette, ma c’è amore quando c’è fiducia e accettazione – spiega l’artista -. “Tremenda” parla proprio di questo: di quell’equilibrio strano e meraviglioso che si trova solo in un amore autentico.»
Il brano arriva dopo il singolo d’esordio solista “C’è di mezzo il mare” e l’album “Caduti Liberi“, riconfermando la capacità di Alex di miscelare elementi pop-rock con una sensibilità cantautorale e un’eleganza espressiva di raro riscontro. Le sue parole scorrono leggere, ma non per questo meno incisive: raccontano, con una genuinità disarmante, le dinamiche di coppia, tra umorismo e consapevolezza.
Con il suo stile narrativo fluido e coinvolgente, Castelli mette in musica un rapporto in cui ci si scontra e ci si ritrova continuamente. I momenti di leggerezza si alternano a riflessioni più intime, ma il filo conduttore resta sempre lo stesso: l’amore come forza motrice che supera ogni ostacolo. «Mi avvicino, ti allontani. Non ti cerco, tu mi chiami. Poi parliamo per due ore, ci vediamo e litighiamo. Non riusciamo a stare senza, troppo forte la presenza di un amore che più grande non si può» recita un altro importante passaggio del testo, sintetizzando perfettamente l’andamento di un rapporto, fatto di alti e bassi, ma anche di una profonda connessione che non può essere ignorata. È proprio questa forza invisibile che unisce i due protagonisti, rendendo ogni scontro e ogni riavvicinamento parte integrante di un amore che, nonostante i contrasti, non smette mai di crescere e rigenerarsi.
Il tappeto sonoro di “Tremenda” accompagna accuratamente il testo, con sonorità moderne che richiamano un pop-rock raffinato, capace di catturare l’attenzione al primo ascolto e di rimanere nella mente grazie alla sua immediatezza. La produzione è pulita e diretta, lasciando spazio alla voce inconfondibile di Alex, che riesce a dare forma e vita ad ogni singola parola.
Con il suo passato di collaborazioni prestigiose e un’esperienza ventennale nel mondo della musica live, Alex Castelli ha saputo costruire una carriera solida e variegata. Alla base di ogni suo progetto, c’è un mantra che lo accompagna da sempre: “a quitter never wins, a winner never quits” (“chi molla non vince mai, un vincitore non molla mai”). Questo motto, racchiude la determinazione che Alex ha infuso in ogni fase della sua vita. Non importa quante difficoltà si incontrino lungo il cammino, l’importante è non arrendersi mai.
«Questo mantra è la mia guida – spiega – e l’ho applicato in ogni aspetto della mia vita, sia personale che artistica. Ogni ostacolo affrontato mi ha reso più forte, e credo che questo si rifletta nella mia musica, dove l’autenticità e il coraggio di mettersi in gioco sono sempre al centro».
Le sue influenze musicali sono altrettanto fondamentali per capire il suo stile. Con un background che spazia dagli Afterhours ai Nirvana, passando per artisti italiani come Daniele Silvestri, Niccolò Fabi e Max Gazzé, Castelli ha saputo intrecciare l’indie-pop e il rock d’autore con sonorità moderne, creando un sound unico e riconoscibile. Questa varietà di ispirazioni si riflette in “Tremenda”, che segna per lui l’inizio di un nuovo capitolo: è un brano che parla al cuore delle persone, che racconta la realtà di ogni relazione in cui ci si confronta per crescere insieme.
«Scrivere questa canzone è stato un processo catartico – confessa il cantautore lombardo –, mi ha permesso di riflettere sulle dinamiche della mia vita e su ciò che rende una relazione vera. Non importa essere perfetti o vincenti: ciò che conta è esserci, accettarsi e continuare a lottare per qualcosa che vale davvero.»
Uno storytelling onesto, senza fronzoli e senza maschere, ma delicato e ironico al contempo, è ciò che rende ogni canzone di Alex Castelli unica. Questo singolo è un omaggio alle relazioni sincere, quelle in cui le parole contano, ma non vincono, perché alla fine, a prevalere è sempre e solo l’amore.
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