Il colpo di pistola mortale sul set del film ‘Rust’ nel 2021 uccise la direttrice della fotografia Halyna Hutchins.

Un giudice del New Mexico ha archiviato il caso di omicidio colposo contro l’attore Alec Baldwin, relativo alla sparatoria mortale avvenuta sul set del film ‘Rust’. L’attore, riporta la BBC, è scoppiato in lacrime al momento della pronuncia della sentenza. Nell’ottobre 2021, Halyna Hutchins, direttrice della fotografia, fu colpita da una pistola maneggiata da Baldwin durante le prove. Questa è la seconda volta che il caso contro l’attore viene archiviato dalla sparatoria del 2021. Attualmente, secondo quanto riportano i media americani, non ci sono piani per un nuovo processo.

Un aspetto chiave del caso è stato il modo in cui munizioni vere sono finite sul set, e gli avvocati di Baldwin hanno messo in dubbio le indagini e gli errori commessi dalle autorità durante l’esame della scena. La loro richiesta di archiviazione ha innescato una serie di eventi, tra cui le dimissioni di uno dei due pubblici ministeri speciali che guidavano il caso e il giudice Mary Marlowe Sommer che ha licenziato la giuria per ascoltare ulteriori testimonianze. I pubblici ministeri hanno sostenuto che le munizioni presentate come prove non fossero legate al caso e non corrispondessero ai proiettili trovati sul set di ‘Rust’.

I pubblici ministeri non potranno ripresentare l’accusa contro Baldwin, poiché il giudice non ha dichiarato il caso un errore giudiziario, ma lo ha respinto con un giudizio di merito. “Il caso è chiuso”, ha dichiarato alla BBC l’avvocato Joshua Ritter, che ha seguito il processo da Los Angeles.


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