Dal 3 all’11 Luglio sarà possibile visitare, all’interno della prestigiosa sede della Camera dei Deputati di Palazzo Valdina, la prima mostra retrospettiva dedicata a Stefano D’Acunto, pittore torinese contemporaneo profondamente influenzato dalla tradizione naturalistica secentesca.
“Stefano D’Acunto. Il nuovo Caravaggio” è una mostra promossa dall’On. Giandiego Gatta, curata da Alfonso Maria Fimiani a Claudia Esposito ed in collaborazione con i Circoli dell’Ambiente e l’Associazione Culturale Claudio Maria Fimiani, presenterà al pubblico 16 opere dell’Artista.
Il D’Acunto si muove sull’orbita di Caravaggio, dimostrando abile maestria nel passare da soggetti sacri a profani, con una intensa sensibilità nel cogliere l’essenza delle cose ritratte. Che si tratti di una natura morta oppure di un Ecce Home o una Ultima Cena, il Pittore cura in maniera maniacale ogni singolo dettaglio e cromia; la luce è la protagonista assoluta e cristallizza la scena rendendola eterna, quasi come una fotografia.
L’esposizione è ospitata all’interno della Sala del Cenacolo di Palazzo Valdina, sarà accessibile dal lunedì al venerdì dalle 11:00 alle 19:00 con ultimo ingresso alle 18:30. L’ingresso è gratuito, non c’è bisogno di prenotazione ma è necessario presentare all’ingresso un documento di identità.
Il 2 luglio alle 18:00 ci sarà l’inaugurazione che vedrà un intervento dell’On. Cristina Rossello, Presidente dell’Intergruppo Parlamentare del Patrimonio Italiano, e un dibattito sul tema del mecenatismo moderno e sulla valorizzazione dei talenti e degli artisti contemporanei legati alla tradizione artistica italiana. Nel corso della serata verrà anche presentato il catalogo. L’accesso solo in quella data sarà su invito e previo accredito scrivendo una mail a segreteria@icircolidellambiente.it entro il 25 giugno.
“Stefano D’Acunto.
Il nuovo Caravaggio”
Sala del Cenacolo di Palazzo Valdina,
Piazza in Campo Marzio, 42
dal 3 all’11 Luglio, dalle 11:00 alle 19:00 con ultimo accesso alle 18:30
ingresso gratuito
Comitato Scientifico:
Domenico Bafurno
Emilio Ceglia
Antonio Degl’Innocenti
Olimpia Milione
Antonio Sorrentino
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