Con “L’ombra degli altri”, Riccardo Fenu racconta di fragilità e rinascita, trasformando esperienze personali in un messaggio universale. Il giovane artista esplora il desiderio di riscatto attraverso suoni intensi e parole sincere, dimostrando che la musica può essere un faro nei momenti più bui della vita.
Riccardo, è un piacere averti qui. Parlando del tuo nuovo singolo “L’ombra degli altri”, vorresti aggiungere qualche dettaglio in più sulla sua produzione?
Ciao a tutti e grazie infinite per l’intervista. La produzione di questo brano è stata fatta di petto. Avevo questo da dire e questo ho detto. Il brano è stato scritto nel giro di dieci minuti e non ho modificato nulla. Ho concepito questo brano esattamente come è stato registrato. Credo che una canzone debba essere davvero “sincera”, quale miglior modo se non quello di lasciare una canzone “grezza”, passatemi il temine, così come è stata scritta?
Quali emozioni ti hanno guidato nella stesura di questo nuovo brano?
Sicuramente ha avuto un ruolo importantissimo il mio stato d’animo turbato da alcune situazioni a me strette. Ho vissuto un periodo abbastanza complicato che mi ha messo a dura prova, sentendomi confuso dalla progressione di questi eventi ho deciso di dire a me stesso “tutto questo non mi basta”. Le strofe sono dettate da emozioni come paura, ansia, confusione. Il ritornello invece rispecchia la speranza, la voglia di mettersi in gioco, la perseveranza. Possiamo riscrivere il nostro percorso se lo vogliamo davvero.
I messaggi di forza e speranza sono destinati ad un pubblico di ascoltatori in particolare? C’è una fascia d’età che vorresti sensibilizzare?
Credo che l’ombra degli altri possa essere destinata a qualsiasi fascia d’età. Le esperienze sono personali ma si assomigliano tutte un po’. Questo brano credo, e spero davvero, possa essere per tutti. Mi piacerebbe poter far sentire le persone capite, questo sì.
Durante l’acquisizione di questa consapevolezza, sei stato aiutato da figure importanti nella tua vita?
Sicuramente il condividere pensieri e stati d’animo con persone a noi care è d’aiuto per poter vedere le cose da altre prospettive. Tuttavia, in questo particolare caso, credo che l’essere stato saturo di una situazione a me stretta abbia fatto scattare quella voglia di cambiamento che, a sua volta, ha portato questa consapevolezza.
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