I Mescalina raccontano “Pure a te”

E’ uscito da poco il nuovo singolo dei Mescalina dal titolo “Pure a te”. Un brano che parla della fine di una storia d’amore in maniera irriverente. La band ci ha così colpito che abbiamo deciso di fargli un’intervista.

Mescalina intervista

Pure a te sembra raccontare una verità cruda e universale. Come siete riusciti a trasformare una situazione dolorosa come la fine di una relazione in una canzone così energica?

Il mood del brano é un po’ il riassunto del momento in cui improvvisamente una tragedia emotiva assume le caratteristiche di un incidente di percorso e tu riesci a prenderne le distanze… é l’ onesta rivincita dei sottoni.

Qual è stata la parte più impegnativa nel creare Pure a te: il testo, il sound o l’equilibrio tra i due?

In realtà questa canzone è stata concepita in un paio d’ ore perché esisteva già nella testa di tutti e quattro, quindi è stato piuttosto semplice far collimare tutti gli elementi.

Se Pure a te fosse la colonna sonora di un film o una serie TV, quale scena immaginate?

La scena in cui il protagonista nerd e incompreso, dopo aver ricevuto un clamoroso due di picche dalla cheerleader in favore del rugbista, si guarda allo specchio, scopre di essere un figo, va alla festa del campus e la gente fatica a riconoscerlo attirando l’ attenzione di tutte le ragazze e soprattutto della cheerleader di cui sopra.

Avete una routine o un rituale di gruppo che seguite prima di entrare in studio di registrazione?

In realtà no perché arriviamo sempre quasi in ritardo quindi non abbiamo tempo!

Dopo il successo iniziale e la pausa nel 2020, cosa vi ha dato la spinta per tornare con una nuova formazione?

Le canzoni… Sika ne aveva troppe nel cassetto ed era un peccato lasciarle lì.

Il vostro nome è evocativo e affascinante. C’è un significato particolare dietro “Mescalina” e come rappresenta il vostro progetto musicale?

La Mescalina era lo psicotropo più usato negli anni ‘70 e chi l’ ha provato ha parlato di viaggio incredibile.
Ecco, noi speriamo che con la nostra musica la gente possa viaggiare allo stesso modo.

Se doveste immaginare il prossimo capitolo per i Mescalina, quali nuovi territori musicali vorreste esplorare?

Non ne abbiamo la minima idea perché ci piace sperimentare molto quindi non pensiamo preventivamente a dove andare a parare.
Noi facciamo, ascoltiamo, se ci piace la suoniamo.